25 dicembre: l’assistenza dei volontari Anpas a Piazza San Pietro

Dal sito Anpas Nazionale

Caro Babbo Natale,

con la letterina, stavolta ti ringraziamo di core.
Queste foto in servizio 118 testimoniano che Anpas supporta il servizio sanitario regionale nel Lazio.
Abbiamo chiesto questo regalo per tanti anni e ora è arrivato nel momento più giusto.
Ci è voluto tanto, qualcuno direbbe troppo, ma è bello ringraziarti lo steso. Perché risentiamo emozionati come tutti i bambini che credono in te.
Ci piace pensare che tanti abbiano lavorato per questo che un Angelo ci abbia messo una buona parola, ma il dato di fatto è che oggi siamo tutti qui. Con la Pars e Croce Azzurra.
Grazie Babbo Natale. Questo #aancionatale ce lo ricorderemo in maniera speciale

 

– I volontari Anpas Lazio 

 

Un impegno, quello dell’assistenza Anpas al Giubileo, che si protrarrà per tutta la durata dell’evento: «Dopo Expo, un altro evento di portata planetaria che vede i volontari Anpas impegnati e coinvolti nel portare assistenza a chi ne ha bisogno e a partecipare all’ennesimo evento storico che porterà a Roma milioni di persone. Una collaborazione importante e un’apertura quella dimostrata da Ares 118 che ci fa ben sperare anche nell’ottica di una collaborazione futura anche all’indomani della conclusione del Giubileo della Misericordia e che non potrà che portare benefici a Roma e alle milioni persone che ogni giorno ne visitano la bellezza e la storia», ha dichiarato Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas. «In questo momento saranno impegnati soprattutto i volontari delle pubbliche assistenze del Lazio, ma viste le tante adesioni e richieste provenienti dalle altre pubbliche assistenze del resto d’Italia, saremo in grado di garantire un’assistenza adeguata e di alto livello per tutta la durata dell’evento», conclude Pregliasco.Oltre all’allestimento dei posti di primo soccorso e alla gestione degli interventi di soccorso e assistenza, l’8 dicembre, i volontari (medici, infermieri e soccorritori) delle pubbliche assistenze Anpas Lazio (attivate da Roma Capitale) metteranno a  disposizione squadre  da 4 e 6  volontari distribuiti su due turni e disposti su postazioni indicate dall’Ufficio Extradipartimentale della Protezione Civile. I volontari graviteranno nelle zone prossime all’apertura della porta santa in piazza San Pietro.

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Giubileo della Misericordia: i volontari Anpas pronti per l’assistenza

Saranno oltre cento i volontari dell’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (ANPAS) impegnati a Roma l’8 dicembre, giorno di apertura del Giubileo a Roma, in occasione del cinquantesimo anniversario della conclusione del Concilio Vaticano II.

Una macchina organizzativa che già da settimane impegna volontari, infermieri e medici che garantiranno assistenza e supporto ai partecipanti del Giubileo della Misericordia. Oltre all’allestimento dei posti di primo soccorso e alla gestione degli interventi di soccorso e assistenza, l’8 dicembre, i volontari (medici, infermieri e soccorritori) delle pubbliche assistenze Anpas Lazio (attivate da Roma Capitale) metteranno a  disposizione squadre  da 4 e 6  volontari distribuiti su due turni e disposti su postazioni indicate dall’Ufficio Extradipartimentale della Protezione Civile. I volontari graviteranno nelle zone prossime all’apertura della porta santa in piazza San Pietro.

Un impegno, quello dell’assistenza Anpas al Giubileo, che si protrarrà per tutta la durata dell’evento: «Dopo Expo, un altro evento di portata planetaria che vede i volontari Anpas impegnati e coinvolti nel portare assistenza a chi ne ha bisogno e a partecipare all’ennesimo evento storico che porterà a Roma milioni di persone. Una collaborazione importante e un’apertura quella dimostrata da Ares 118 che ci fa ben sperare anche nell’ottica di una collaborazione futura anche all’indomani della conclusione del Giubileo della Misericordia e che non potrà che portare benefici a Roma e alle milioni persone che ogni giorno ne visitano la bellezza e la storia», ha dichiarato Fabrizio Pregliasco, Presidente Anpas. «In questo momento saranno impegnati soprattutto i volontari delle pubbliche assistenze del Lazio, ma viste le tante adesioni e richieste provenienti dalle altre pubbliche assistenze del resto d’Italia, saremo in grado di garantire un’assistenza adeguata e di alto livello per tutta la durata dell’evento», conclude Pregliasco.(Comunicato Anpas Nazionale)

«Questo Giubileo è straordinario anche per l’impegno di Anpas Lazio. Le nostre pubbliche assistenze saranno chiamate, tra l’altro, a supporto di Ares 118 e Roma Capitale mettendo in campo volontari, mezzi e attrezzature, ma soprattutto passione e disponibilità. Sarà un anno ricco di impegni ed eventi, che si andranno ad aggiungere alle attività quotidiane sui rispettivi territori di operatività. Bisognerà sviluppare una forte azione sinergica per essere in grado di soddisfare le richieste che ci saranno formulate.

Ci impegneremo al massimo per ingentilire i cuori, anche dei numerosi pellegrini stranieri che arriveranno» (Vincenzo Carlini, Presidente di Anpas Lazio).

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K9 e Run For Toys

Si svolgerà il 13 dicembre 2015 la maratonina benefica a 2 e 6 zampe finalizzata alla raccolta di giocattoli per i bambini di una casa famiglia.

Partenza dalla stazione FS Gemelli fino a Monte Ciocci dove sarà allestito il Villaggio della Prevenzione.

Di seguito, locandina e programma della giornata.

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Benvenuta Croce D’Oro Sud Pontino!!!

Lo scorso fine settimana è entrata ufficialmente nella grande famiglia di Anpas Lazio la nuova Pubblica assistenza Croce D’Oro Sud Pontino,  .

Nelle parole del Presidente, Simone Mati, la filosofia di questa nuova Pubblica, nata da appena un anno, ma che merita decisamente il nostro Benvenuto!!

<< Con grande soddisfazione ed entusiasmo abbiamo accolto la nostra ammissione ad ANPAS.

La nostra Associazione, come avrete notato, è molto giovane, il prossimo marzo compirà appena un anno. Ma nonostante ciò, ci siamo subito attivati.

Con i primi volontari, infatti, abbiamo prestato diversi servizi di protezione civile come supporto al Comune di Sperlonga, ed abbiamo partecipato ad eventi di promozione del primo soccorso.

Nel frattempo, abbiamo avviato una serie di percorsi formativi rivolti ai volontari. Primo tra i quali, il “Corso di approccio alla Protezione Civile”. A breve ne seguiranno altri, con il preciso intento di gettare delle solide basi per onorare nel migliore dei modi sia il nostro ingresso in ANPAS e sia le convenzioni che l’Associazione stessa ha stipulato con i Comuni di Sperlonga e di Campodimele.

Questi ultimi, infatti, gestendo in forma associata la funzione di Protezione Civile, ci hanno messo a disposizione locali ed un mezzo per essere, fin da subito, presenti sul territorio.

Contemporaneamente siamo decisi ad organizzare il servizio sanitario, almeno in uno dei Comuni in cui siamo presenti.

Intendiamo, inoltre, far nascere un primo centro di aggregazione per giovani, facendo fronte alle esigenze e alle mancanze del territorio.

Vogliamo diventare una realtà del Sud Pontino e soprattutto vogliamo trasmettere la mentalità, i valori e gli scopi sociali che contraddistinguono ANPAS.

Mentalità, valori e scopi sociali nei quali ci identifichiamo, ma che allo stesso tempo, con rammarico, ci siamo accorti non essere condivisi dalle altre associazioni locali presenti sul territorio nel quale operiamo.

Nostro preciso intento, quindi, è anche quello di aprire nuove strade che, inevitabilmente, dovranno arrivare il più vicino possibile ai valori e agli scopi di ANPAS.

In altri termini, la nostra Associazione vuole diventare una Grande Famiglia a servizio della comunità.

Grazie per la fiducia.

Simone Mati, Presidente>>

 

“Salvaguardiamoci dal diabete” a Campagnano di Roma

La Pubblica Assistenza Campagnano Soccorso (PACS), in collaborazione con  il Comune di Campagnano e con la Giornata Mondiale del diabete, ha organizzato il progetto Salvaguardiamoci dal diabete, nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 novembre 2015.

Per tale occasione, sabato 14 è stata organizzata una conferenza informativa durante la quale, dopo l’intervento del Sindaco e dell’Assessore alla Sanità, ha preso la parola la dottoressa Alessandra Veltri, diabetologa, che ha spiegato come il diabete sia una patologia caratterizzata da aumento del glucosio nel sangue e dalla sua comparsa nelle urine, legata in genere a una deficienza nella produzione di insulina da parte del pancreas (d. mellito); se non curata, questa malattia può dar luogo a gravi complicazioni a carico di reni, sistema cardiovascolare e sistema nervoso, predisponendo inoltre alle forme infettive. Contrariamente a quanto si pensi, il diabete non riguarda solo il mondo degli anziani, ma può svilupparsi anche in età giovanile; si parla inoltre di DIABETE DI TIPO 1, denominato anche “diabete giovanile” o “diabete insulino-dipendente”, e DIABETE DI TIPO 2, più diffuso e denominato anche “diabete adulto”, che non si può prevenire, ma solo rallentare modificando determinati stili di vita. A fine conferenza è stato presentato un questionario anonimo, formulato dalla Giornata Mondiale del Diabete e composto da 8 domande, per determinare la percentuale di rischio del soggetto di sviluppare il diabete.

Domenica 15, sempre alla presenza della Dott.ssa Alessandra Veltri, la Pubblica Assistenza Campagnano Soccorso ha offerto nella propria sede uno screening diabetologico gratuito alla popolazione dalle ore 8.00 alle ore 12.00, dando priorità alle persone che si erano prenotate il giorno precedente. Considerando che i controlli sarebbero stati effettuati a digiuno o due ore dopo aver mangiato, sono stati inoltre offerti ai partecipanti degli sconti per la colazione.

All’iniziativa hanno partecipato circa 150 persone.

ANPAS LAZIO E ARCI SOLIDARIETÀ INSIEME PER IL PROGETTO TRESCA

Oggi e domani i formatori di Anpas Lazio terranno un corso di “BLS – Elementi di primo soccorso per i volontari e gli operatori del sociale” presso la sede di Arci Solidarietà di Roma.

Il corso, che sarà articolato in due giornate formative in cui due gruppi (ognuno di 25 giovani) si confronteranno con le buone pratiche in materia di primo soccorso e BLS, si inserisce nell’ambito del percorso formativo legato al progetto TRESCA.

<<Si lavora qui per ingentilire i cuori, per la educazione morale e civile del popolo, per diffondere e praticare sentimenti di amore, di pace, di fratellanza fra gli uomini nei dolori e nelle miserie, dimenticando ogni distinzione sociale, spogliandosi di ogni sentimento politico e religioso, ricordando solo di essere uomini, tutti eguali>> (G. Mellini, Presidente Anpas, 1903)

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Esercitazione CORK9

Si è svolta nella splendida cornice di Corchiano (VT) l’esercitazione organizzata dalla P.A. K9 Rescue e riservata ai propri volontari per testare i protocolli di intervento, migliorare la prontezza operativa di tutte le componenti impegnate: Logistica , Sanitario, Protezione Civile, Cinofili, Cucina, Comunicatori, Sala Operativa e Segreteria.

Tutti sono stati sottoposti a scenari stress per verificare le capacità, le conoscenze e la prontezza di intervento, per evidenziare le criticità da affrontare e migliorare. Molto utile soprattutto lo scenario di maxi emergenza in cui sono state coinvolte 13 cavie.

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Esercitazione CORK9

Si svolgerà il 13-14-15 novembre 2015 nella splendida cornice della campagna viterbese l’esercitazione organizzata dalla Pubblica Assistenza K9 RESCUE denominata CorK9 che avrà come base logistica di partenza il Casale di Corchiano.

I volontari K9 si confronteranno con scenari di:

Prontezza Operativa Sanitaria PMA
Ricerca dispersi con e senza Unità Cinofile
Certificazione Operatori PC e Sanitari Supporto delle UCS
Simulazione Maxiemergenza
Gestione Sala Operativa e Segreteria da campo
Formazione comunicatori
Gestione Cucina da Campo

Un weekend tutto K9 per prepararsi alle prossimi impegni soprattutto in vista dell’imminente Giubileo.

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Giornata mondiale del diabete – Campagnano 14 e 15 novembre

Sabato 14 e domenica 15 novembre, la Pubblica assistenza Campagnano Soccorso di Campagnano di Roma, parteciperà alla Giornata Mondiale del Diabete con un programma ricco di eventi, fra cui la misurazione della glicemia e il controllo diabetologico presso la sede della Pubblica assistenza stessa.

Per maggiori informazioni 06.90151202

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ANPAS E LA CORSA DEI SANTI 2015

Domenica 1 novembre per le strade del centro di Roma IMG-20151101-WA0001si è svolta l’ottava edizione della tradizionale Corsa dei Santi, competizione a scopo benefico iscritta nel calendario nazionale FIDAL, con partenza e arrivo in Piazza Pio XII.

Quest’anno la corsa, i cui proventi andranno a un progetto dei Salesiani per gli orfani di ebola, ha avuto un testimonial d’eccezione: Carl Lewis, il “figlio del vento”, uno dei più grandi atleti della storia dell’atletica leggera mondiale.

Lungo tutto il percorso della gara, Anpas Lazio ha fornito assistenza agli atleti e ai semplici amatori della non-competitiva con 6 ambulanze, di cui 2 di tipo B con infermiere, 3 di tipo A con infermiere e 1 di tipo A con medico e infermiere a bordo, e con 42 operatori avvistatori.

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“MI OCCUPO DI TE PER OCCUPARMI DI ME”- Un progetto Lilla onlus

La Pubblica assistenza Lilla onlus, da sempre impegnata nel Settore psicosociale di Anpas Lazio, ha iniziato una collaborazione con il Dipartimento Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia, offrendo la propria disponibilità ad accogliere un minore sottoposto ad un anno di messa alla prova.

La “messa alla prova”, prevista dall’articolo 28 del DPR 448/88, consiste nella sospensione del processo e messa alla prova, permettendo di estinguere il reato se l’esito è positivo e di occuparsi del minore affinché comprenda il proprio gesto, trasformandolo da soggetto passivo di una sanzione a soggetto attivo, che deve impegnarsi per dimostrare di essere in grado di crescere in modo sano e di modificare l’atteggiamento che in precedenza lo ha portato all’atto criminoso.

La messa alla prova in una associazione cinofila trova le sue motivazioni nel fatto che l’animale è un grande mediatore emozionale e facilitatore delle relazioni sociali. Inoltre, il prendersi cura dell’animale favorisce il senso di responsabilità e la socializzazione, aiutando la creazione di un’immagine positiva di sé, fondamentale per i ragazzi che hanno perso la fiducia in se stessi.

Prendersi cura significa immedesimarsi nell’altro, riflettere su azione e reazione/conseguenza, significa rielaborare il proprio ruolo di autore di reato e far emergere la figura della vittima del reato stesso che spesso non viene assolutamente presa in considerazione. Nel caso di ragazzi messi alla prova tutto questo aiuta a riflettere sull’atto criminoso e sulle conseguenze per arrivare alla generalizzazione che ogni azione lascia un segno sia in se stessi che negli altri.

Nell’ambito del progetto, il ragazzo sarà affiancato da un tutor interno all’Associazione (in questo caso specifico una assistente sociale/volontaria cinofila), ma sarà seguito da vari operatori del team, ognuno per le sue specificità. Dopo un primo periodo di adattamento, conoscenza e socializzazione con i cani dei quali si occuperà, al minore verrà affidato un cane specifico, con il quale sperimenterà nuove forme di comportamento, di responsabilità e di emozioni.

Un altro punto importante del progetto consiste nel far sperimentare al minore autore di reato l’appartenenza ad un gruppo di volontariato, il rapportarsi con persone diverse da quelle del suo quotidiano e il prendere coscienza della possibilità di dedicare parte del proprio tempo per il benessere di quella stessa società da cui ha rischiato di essere estromesso a causa del suo comportamento criminoso.

INR 2015 – Comunicato stampa

“Io non rischio”:  campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile
17 e 18 ottobre volontari di Anpas Lazio in piazza per le buone pratiche di protezione civile

 Per il quinto anno consecutivo il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il weekend del 17 e 18 ottobre più di 4.000 volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” in circa 430 piazze distribuite su tutto il territorio nazionale per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.

Sabato 17 e domenica 18 ottobre, in contemporanea con altre piazze in tutta Italia, i volontari delle Pubbliche assistenze di Anpas Lazio parteciperanno alla campagna con un punto informativo “Io non rischio” allestito in diverse piazze della regione, per incontrare la cittadinanza, consegnare materiale informativo e rispondere alle domande su cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio.

 

“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica. L’edizione 2015 coinvolge volontari e volontarie appartenenti alle sezioni locali di 25 organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile, nonché a gruppi comunali e associazioni locali.

 

L’elenco dei comuni interessati dalla campagna il prossimo 17 e 18 ottobre è online sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, dove è inoltre possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto.

 

Per informazioni sulla piazza: 

Anpas Lazio – info@anpaslazio.org – tel. 06/69202230

Cronaca di un incontro di calcio

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Periferia romana, campo di terra e polvere.
La stretta di mano tra “Il Principe” e il capitano Mamoud precede il calcio d’inizio.
Sulla rete degli spalti si vede chiaro lo striscione “nessun rifugiato è illegale” 
 
Perchè contro i Roma Legends, Giannini, Chierico, Candela, ci sono Mamoud, Iba, Kamara. Gente abituata a correre nella polvere. Anzi: a scappare. Non si sentono migranti, transitanti, immigrati, loro sono SCAPPATI! 
 
E a Pietralata li hanno accolti. Insieme ristrutturano il campo XXV Aprile, quello della Liberazione.
Fanno i manovali, muratori,carpentieri, studiano e lavorano supportati dalla LiberiNantes, l’Associazione che li segue.
il fischio d’inizio non mi distrae dal pensare agli slogan Anpas
Quelli delle “storie che si intrecciamo”, la “buona strada”, i 110 anni di libertà, uguaglianza e fraternità.
Sto pensando…alle loro storie, di quelle che ti cambiano ascoltandole. 
Di quelle che ognuno dovrebbe sentirsi raccontare per scoprire la propria fortuna di uomo.
…Alla tanta strada fatta senza scarpe ne’scarpini.
Oggi davvero si va “oltre il gioco” come recita lo slogan. Ma molto oltre. Si entra nel confronto
tra due mondi
Foto di Marilise Blasi

Foto di Marilise Blasi

Quello dei calciatori famosi e quello degli sconosciuti

Quelli che fanno i ritiri per vincere e quelli che si ritirano per non morire
Quello degli spogliatoi e quello degli spogliati.
E quanto sia paradossale che siano uniti da una sfera di cuoio (non fatta da minori)che spesso divide e da una agenzia di scommesse che fa da sponsor. Che ti dice di “giocare responsabilmente”, ma che stavolta è responsabile in prima persona di un palinsesto vincente.
Si scommette sulla riuscita del progetto, che il campo XXV Aprile rinascerà, che noi di AnpasLazio saremo con loro.
 
Che giornata di quellechelasciailsegno.
Daniele Conte

I Marsi – Ludoteca

“Sabato è stata presentata, nella cornice di piazza Risorgimento in pieno centro ad Avezzano durante l’esercitazione “I Marsi 2015”, la ludoteca interamente gestita dal team dello psicosociale di Anpas Lazio.
Abbiamo fatto conoscere la realtà delle strutture protette a 400 alunni, 18 sezioni, 40 insegnanti del liceo classico “F. Torlonia” più tutti i passanti incuriositi che affollavano la piazza.
Abbiamo mostrato le attività che coinvolgono gli ospiti della struttura, dai giochi con la pasta di sale per i più piccoli alla pittura sul viso per i più grandi, passando per la Clown Terapia e la Pet Therapy grazie anche alla partecipazione del gruppo cinofilo di Lilla Onlus.
I ragazzi sono stati tutti molto interessati (anche più dei loro insegnanti) e hanno partecipato con entusiasmo facendo domande e lasciandosi coinvolgere nelle diverse attività.
Un primo ingresso è stato fatto, c’è sicuramente ancora molto su cui lavorare ma è grazie a queste occasioni che riusciamo a trovare gli strumenti e le opportunità per crescere insieme e migliorare sempre di più.
Intanto grazie grazie grazie a tutti quelli che hanno partecipato alla realizzazione di questa giornata sia di persona che in “modalità remoto”! ”

(Valentina Montanari – P.A. Sicurezza Sociale)

 

AVS Castelnuovo – Elezione Consiglio Direttivo

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Il 20 Settembre 2015 si sono svolte, presso la Pubblica Assistenza AVS Castelnuovo di Porto, le elezioni del consiglio direttivo 2015/2019.

 

Nella serata di ieri, 5 Ottobre, sono state ratificate le cariche:

  • PRESIDENTE: Roberta Cicciola
  • Vicepresidente vicario: Claudia Giannini
  • Tesoriere: Roberta Spini
  • Consigliere: Giuliano Marco Angeletti
  • Consigliere: Anna Fortuna
  • Consigliere: Anna Ponzi
  • Consigliere: Francesco Fratesi
  • Membro esterno: Iolanda Lelli

Il comitato regionale Anpas Lazio augura un buon lavoro al Direttivo e ai volontari tutti!