Miglioramento della qualità dei servizi, dalla gestione delle associazioni e della trasparenza amministrativa: questi gli obiettivi del Codice Etico

Anpas è una delle prime associazioni nazionali di volontariato che, dopo l’approvazione della riforma, si è dotata di un suo Codice Etico. Un primo passo per rappresentare al meglio il valore aggiunto dell’essere volontari Anpas.

Un percorso iniziato due anni fa, con l’obiettivo di garantire comportamenti e procedure responsabili volti a migliorare l’efficienza, l’efficacia, la trasparenza e la qualità dell’azione volontaria. Per soddisfare i bisogni delle tante comunità che ogni giorno usufruiscono dei progetti e dei servizi dei volontari delle pubbliche assistenze Anpas.
Secondo Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas “Le nostre attività e la passione dei volontari Anpas ci hanno reso creatori di valore sociale da più di un secolo e che dobbiamo innovare in uno scenario sempre più complesso che richiede controlli e verifiche costanti..

“Il Codice Etico”, continua Pregliasco, “ci occorre sia per evidenziare le peculiarità di una identità che si è andata formando in tutta Italia in più di un secolo di attività, sia per avere un ulteriore elemento per poterci migliorare – a partire dalle singole associazioni – nel garantire la trasparenza su ciò che siamo e ciò che facciamo.

Il volontariato sano c’è e si deve far conoscere per potersi organizzare rispetto al futuro”.

Questi i DOCUMENTI (anche in allegato) che compongono il Codice etico Essere Anpas
–          La carta di Identità Anpas
–          Il Codice Etico
–          Il questionario di autovalutazione.