Servizio Civile Universale 2021-2022: aperto il bando di selezione

3.241 posti di Servizio Civile Universale in 731 sedi di Pubbliche Assistenze Anpas: il bando scade il 26 gennaio 2022

È stato pubblicato il bando per la selezione di 56.205 giovani da impiegare in progetti di Servizio Civile in Italia ed all’estero.

Nel bando sono stati finanziati anche progetti della nostra associazione: saranno quindi 3.241 i posti disponibili suddivisi fra 731 diverse possibilità dislocate su 617 sedi di pubbliche assistenze Anpas di cui 28 nel Lazio

Ragazzi e ragazze possono presentare domanda entro le ore 14,00 del 26 gennaio 2022: esclusivamente nella modalità on line (clicca qui per l’elenco dettagliato delle sedi e dei progetti).

Il bando: Potranno presentare domanda i giovani (italiani e non, purché europei o regolarmente soggiornanti in Italia), che hanno compiuto il diciottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda. 

IMPORTANTE: L’iscrizione tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale – SPID

Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.itLe domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 26 gennaio 2022.

Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre essere riconosciuto dal sistema, che può avvenire in due modalità:

  1. cittadini italiani residenti in Italia o all’estero e i cittadini di Paesi extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede.I candidati non italiani che non possono disporre dello SPID, come sta già avvenendo fin dalla pubblicazione del bando, potranno accedere alla piattaforma attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento secondo la procedura riportata nella homepage del sistema DOL. Si fa riferimento, in particolare, ai cittadini di altri Paesi UE, di Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, e di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio o di rinnovo di permesso di soggiorno. Allo stesso modo potranno richiedere l’accesso con credenziali i giovani richiedenti asilo o rifugiati o che in virtù di situazioni particolari non riescono a ricevere lo SPID dagli Identity Providers.
  2. cittadini appartenenti ad un Paese dell’Unione Europea diverso dall’Italia o a Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, che ancora non possono disporre dello SPID, e i cittadini di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio di permesso di soggiorno, possono accedere ai servizi della piattaforma DOL previa richiesta di apposite credenziali al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

Riforma Terzo Settore: Incontro a Roma

Domenica 26 novembre si è svolto a Roma l’INCONTRO FORMATIVO INTERREGIONALE sulla riforma del terzo settore promosso da ANPAS nazionale per le regioni del Centrosud e Isole (Abruzzo, Lazio, Marche, Sardegna, Sicilia e Umbria). L’obiettivo era quello di presentare le principali novità introdotte dalla riforma e, per quanto possibile, uniformare l’interpretazione delle norme sulla base dell’attuale normativa e della sua possibile evoluzione.

Per aumentare la conoscenza della riforma vi condividiamo i materiali illustrati durante il corso:

Per quanto attiene a quest’ultimo documento, si tratta naturalmente di una prima versione, approvata dal Consiglio nazionale del 16 settembre 2017, che verrà successivamente aggiornata sulla base dei decreti attuativi che dovranno essere emessi dal Governo e delle eventuali circolari che saranno pubblicate nei prossimi mesi.

Vedi le registrazioni degli incontri sul canale YouTube di Anpas nazionale

Il saluto di Anpas a Fabrizio Curcio. Buon lavoro ad Angelo Borrelli

da ANPAS Nazionale

 

Roma 8 agosto 2017 – I volontari Anpas ringraziano una persona, prima che Capo Dipartimento di Protezione civile, che ha saputo interpretare al meglio il suo ruolo e organizzare l’attività di protezione civile tenendo sempre in massima considerazione il volontariato come elemento fondamentale del sistema e che ha contribuito in modo determinante a rafforzarlo e renderlo efficace.

“Tanto nella prevenzione, quanto nell’emergenza, il lavoro quasi giornaliero che abbiamo svolto con Fabrizio Curcio ci ha permesso di apprezzarne la preparazione, la disponibilità e la capacità di guidare una struttura complessa come il sistema della Protezione Civile” dichiara Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas Nazionale. “Ci auguriamo che con Angelo Borrelli, nominato come suo successore, sia altrettanto a garantire la continuità nell’attenzione verso il volontariato di protezione civile”.

Codice del Terzo Settore: Finalmente!

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 179 del 2 agosto 2017 (supplemento ordinario n. 43) è stato pubblicato il Decreto legislativo n. 117 del 3 luglio 2017 recante il Codice del Terzo Settore. Con questo ulteriore Decreto legislativo relativo alla Legge n. 106/2016, che fa seguito a quelli sul Servizio Civile universale, sull’impresa sociale e sul 5 per mille, si aggiunge un altro importante tassello nella riforma legislativa del Terzo Settore.

Sul sito di Anpas Nazionale la sezione specifica dedicata alla riforma che contiene la sintesi delle tante attività realizzate da Anpas nel corso degli ultimi tre anni oltre ai documenti prodotti e tutti gli allegati legislativi aggiornati.

Il Codice del Terzo Settore abroga e sostituisce le leggi di riferimento dell’Associazionismo organizzato: la 266/91 (legge quadro del Volontariato) e la 383/2000 (disciplina delle associazioni di promozione sociale). Queste forme associative, pur continuando ad esistere, sia nella denominazione che nelle caratteristiche principali, sono inserite all’interno della categoria più ampia e generale degli ETS (Enti del Terzo Settore). Altra importante novità contenuta nel Codice è il riconoscimento delle reti associative che consentirà ad Anpas – come Associazione nazionale di secondo livello – di essere riconosciuta e di svolgere una pluralità di azioni di sostegno, supporto e monitoraggio delle Associazioni aderenti. Le legge conferma inoltre, per le Associazioni che aderiscono alle reti associative, lo strumento della convenzione per l’affidamento diretto al volontariato del trasporto sanitario di emergenza ed urgenza.

Il percorso non è ancora concluso: il Codice per alcuni aspetti operativi rimanda a una serie di decreti ministeriali e di regolamenti che il Governo, in particolar modo il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dovranno predisporre.

Fabrizio Pregliasco, Presidente Anpas scrive:

“Siamo consapevoli che – con l’entrata in vigore del Codice – avrà avvio un periodo impegnativo per il secondo livello Anpas e per le singole associazioni nel quale è opportuno vigilare sul corretto recepimento delle novità introdotte dal Codice del Terzo Settore. ANPAS arriva preparata a questo appuntamento. A livello nazionale abbiamo aperto tavoli di confronto con L’Autorità Anticorruzione, con le Organizzazioni Sindacali e con gran parte del Terzo Settore. Il Codice Etico Essere Anpas, che abbiamo approvato a maggio scorso, può essere uno strumento per aiutare le pubbliche assistenze nell’attraversare questo passaggio con consapevolezza e responsabilità, un passaggio che deve impegnare l’intero secondo livello Anpas (nazionale e Comitati regionali).

Nella riunione della Conferenza dei Presidenti regionali e della Direzione nazionale del 15 e 16 luglio scorso abbiamo immaginato un percorso di formazione a cascata per sostenere le pubbliche assistenze ad adeguare la propria piattaforma organizzativa alle novità del Codice, nella consapevolezza che il corretto sviluppo del movimento debba tener conto sia del quadro legislativo che della storia e dei valori di un movimento con più di 113 anni.Se continueremo a lavorare in modo sereno e coeso, questo passaggio può diventare un’opportunità di crescita per Anpas e le pubbliche assistenze, proiettando nel futuro la nostra idea di volontariato di pubblica assistenza.”

 

 

Protezione Civile: approvata la legge delega

da Anpas Nazionale

Roma 7 marzo 2017 – Alla luce dell’approvazione della legge delega per il riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale e coordinamento della protezione civile, Anpas riprende e sottolinea le parole del Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio: «La riforma consente di rafforzare l’organicità del Servizio Nazionale e pone il Paese di fronte alla sfida, ineludibile, di dotarsi di un sistema di protezione civile che non dimentichi i valori e le esperienze che lo hanno fatto nascere e sostenuto negli anni e, allo stesso tempo, capace di adattarsi alle esigenze e alle aspettative di territori che cambiano».

«Nel ribadire l’importanza dei valori e delle esperienze che hanno sostenuto e contribuito a migliorare il Servizio Nazionale di Protezione civile» ha dichiarato Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas. «vogliamo rimarcare l’importanza del contributo del volontariato e la specificità di un volontariato che, in protezione civile così come in sanità, è una peculiarità tutta italiana e che ci auspichiamo venga riconosciuto nella discussione dei decreti delegati sia della legge delega approvata oggi sia per quelli della Riforma del Terzo Settore. Anpas rientra infatti in quella parte di volontariato strutturato organizzato che necessita di disposizioni che riconoscano la peculiarità e l’importanza delle associazioni di volontariato organizzato. Anche alla luce di quanto abbiamo fatto nell’ultima emergenza in Centro Italia, così come stiamo facendo in questi giorni con la formazione specifica ai nostri volontari di protezione civile, è necessario di un riconoscimento delle specificità delle organizzazioni di volontariato operanti nella protezione civile».

 

 

http://www.anpas.org/categoria-news-pc/2592-protezione-civile-approvata-la-legge-delega.html

11a Conferenza di Organizzazione

Genova, 25-27 Novembre

L’11 ^ Conferenza Nazionale di Organizzazione a Genova è stata l’occasione per verificare il raggiungimento degli obiettivi congressuali e del piano quadriennale di ANPAS Nazionale. E non solo. E’ stato un momento per confrontarsi ad ogni livello dirigenziale (dai Presidenti, ai Comitati Regionali) sulla Riforma del Terzo Settore, una riforma importante che, in alcuni casi, modificherà l’impianto organizzativo di alcune Pubbliche Assistenze. Ci si aspetta a breve che il Presidente Carlini convochi i Presidenti per un momento di confronto costruttivo.

I Documenti Finali della Conferenza riguardano i cinque ambiti organizzativi, tipici della missione sociale di ANPAS. Sono stati affrontati, discussi e pubblicati anche alla luce dei temi trasversali su cui ANPAS sta focalizzando il proprio indirizzo: Formazione, Comunicazione, Codice Etico.

In ogni gruppo di lavoro erano quindi presenti facilitatori provenienti dai gruppi “Essere Anpas”, dal gruppo comunicatori e tra i volontari che hanno contribuito alla realizzazione del Codice Etico.

I documenti prodotti saranno presto oggetto di discussione a livello dei Presidenti di Associazione. ANPAS va avanti e potrà rispondere ai bisogni solo se ci sarà capacità di saperli leggere

1. Politiche Sanitarie (REPORT)

2. Politiche sociali e Welfare (REPORT)

3. Servizio Civile (REPORT)

4. Politiche Giovanili (REPORT)

5. Politiche Internazionali (REPORT)

Volontariato e Sport: Accordo ANPAS-AICS

il protocollo tra Anpas e Aics per promuovere la cultura della salute e del soccorso 

Firenze, 14 novembre 2016 Il Consiglio nazionale Anpas del 12 novembre ha approvato il protocollo di intesa tra l’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (Anpas) Associazione Italiana Cultura e Sport (Aics) realtà nata nel 1962 e riconosciuta dal Ministero degli Interni e dal CONI.

Aics ha proposto ad Anpas nazionale un protocollo di intesa con lo scopo di incentivare e promuovere la collaborazione tra gli organismi territoriali delle due organizzazioni al fine di favorire lo scambio di esperienze e conoscenze tra le due realtà; dare la massima diffusione della cultura del primo soccorso nella comunità; aggiornare i piani formativi di Dirigenti, Tecnici, Atleti e Volontari Aics; collaborare all’assistenza sanitaria alle manifestazioni sportive organizzate da Aics a tutti i livelli.

Il protocollo di intesa Anpas-Aics costituisce una cornice generale per una collaborazione che dovrà necessariamente vedere i Comitati regionali e le singole pubbliche assistenze Anpas attori fondamentali nella definizione e nella realizzazione delle singole attività. Attraverso il protocollo Anpas e Aics nazionale si impegneranno a promuovere accordi territoriali che definiranno in dettaglio quanto necessario oltre alla tipologia delle attività da svolgere in occasione delle manifestazioni ed attività sportive organizzate da Aics.

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Terremoto Italia Centrale

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Terremoto Italia Centrale: aggiornamento del 02 Novembre

Continuano gli interventi dei volontari ANPAS su vari Comuni e Frazioni nella Provincia di Macerata e di Ancona

La mattina del 2 Novembre, i volontari partiti domenica, hanno ricevuto il cambio da squadre partite da Lazio, Abruzzo, Emilia Romagna, Puglia, Campania, Lombardia.Per un totale di 35 volontari.

Tutti stanno svolgendo attività logistica di supporto alla popolazione in collaborazione con gli enti locali e le altre strutture attivate dal DPC sul territorio.

Per quanto riguarda Anpas Lazio, i nostri 9 operatori sono dislocati tra Fiastra, Cingoli e Fabriano, e hanno 3 pick-up a loro supporto.

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Come sempre, chiediamo a tutti la massima collaborazione e comprensione.

La SON attiva censimenti di risorse in base alle richieste del DPC, ma l’attivazione resta in capo al Dipartimento sia sui numeri che sulle tempistiche.

Il resoconto completo delle attività è QUI

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Aggiornamento attività Terremoto Italia Centrale: (Fonte ANPAS Informa)

Pioraco, San Severino Marche, Norcia, Acquacanina sono alcuni dei comuni e frazioni dove i volontari Anpas sono intervenuti per dare assistenza alla popolazione.

Soccorso sanitario urgente, ripristino dei servizi socio-sanitari nelle aree colpite e l’implementazione dei servizi sanitari sono le attività che vedono impegnati i volontari delle pubbliche assistenze Anpas coordinati dalla sala operativa nazionale e dalle sale operative regionali.

Il resoconto delle attività con il #cuorealcentro http://www.anpas.org/…/2478-terremoto-2016-ottobre-31ottobr… #sismaitaliacentrale“Protezione Civile” – Magazine del Dipartimento della Protezione Civile

 

Io Non Rischio: Grazie

a chi ci è venuto a trovare in piazza, a chi ha prestato il suo ascolto ad un lavoro iniziato sei anni fa in 9 piazze e che oggi è arrivato a più di 650, a chi vorrà diventare volontario dopo averci incontrati in piazza, a chi seguirà le buone pratiche di prevenzione iniziando da questa sera, ai tanti Comuni che ci hanno sostenuto e a quelli che ci sosterranno, ai tanti volontari che si sono impegnati durante i mesi di formazione per preparare questi due giorni e ai loro familiari che li hanno supportati, agli altrettanti volontari che hanno raddoppiato i turni per permettere ai volontari di Io non rischio di fare prevenzione nelle piazze, ai volontari che in questi giorni sono ad Amatrice con il #cuorealcentro, ai compagni di viaggio INGVterremoti Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale “Protezione Civile” – Magazine del Dipartimento della Protezione Civile ReLUIS
(fonte Anpas Informa)

Le foto dalle piazze AnpasLazio

Il Video 

Le foto dell’edizione #iononrischio2016 

IO NON RISCHIO 2016

“Io non rischio” è una campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile.Che si svolge il 15 e 16 Ottobre in tutta Italia. Io non rischio è un proposito, un’esortazione che va presa alla lettera. L’Italia è un paese esposto a molti rischi naturali, e questo è un fatto. Ma è altrettanto vero che Leggi tutto

Terremoto Centro Italia, ANPAS Informa

Dal soccorso delle prime ore all’assistenza nei campi: l’intervento dei volontari Anpas e la raccolta fondi.

29 agosto 2016. Ancora una volta un terremoto nella nostra Italia ha colpito tante persone e famiglie. Come tante altre volte Anpas con le sue donne e i suoi uomini hanno cercato di lenire, per quanto possibile, le ferite prodotte dalla sequenza sismica iniziata lo scorso 24 agosto.unnamedUn immenso GRAZIE a tutti i volontari ANPAS che hanno dato la loro disponibilità per partire e a chi era già operativo nelle operazioni di soccorso nelle prime ore.
Abbiamo, purtroppo, acquisito nel tempo una grande capacitàdi reazione ed organizzazione che in questo caso si è esplicitata al meglio. Permettendo una rapida attivazione del primo modulo di accoglienza ad Amatrice da 250 posti della Colonna Mobile Nazionale e collaborando a diversi campi delle Colonne Regionali attive.

Abbiamo anche attivato un dialogo con Arci  che ci sta sostenendo in queste ore
Un abbraccio ai volontari delle Pubbliche Assistenze presenti sul territorio colpito che hanno vissuto sin dai primi istanti la tragedia dando prova di abnegazione e competenza.
La prevenzione: ogni volta che un sisma ci ferisce si riparla di questo, per questo rilanciamo la campagna  Io non rischio, momento importante per incrementare la conoscenza dei rischi da parte della popolazione e oggi è il momento per rilanciare questo progetto.
Abbiamo attivato anche una raccolta fondi con la quale parteciperemo alla ricostruzione.
Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas

foto Andrea Cardoni                 link alla Galleria Fotografica

Affidamento servizi senza gare (ANAC conferma)

Anpas esprime soddisfazione in merito alla delibera 123 del febbraio 2016 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), in risposta ad una richiesta di parere dell’ASL Napoli 2 Nord, in merito al diritto delle associazioni di volontariato di partecipare alle gare, nei limiti della marginalità commerciale. Nella delibera infatti Anac ha ricorda sia il “rimborso di spese effettivamente sostenute e debitamente documentate”, sia l’assoluta necessità che non vi sia lucro anche indiretto. Sempre nella delibera Anac ha evidenziato il non obbligo di assunzione di personale dipendente da parte delle organizzazioni di volontariato per partecipare alle gare: “non è legittima la clausola che impone alle associazioni di volontariato partecipanti ad una gara per l’affidamento del servizio di trasporto infermi 118 di assumere personale dipendente per lo svolgimento del servizio”. Leggi tutto

Pubblicato il Codice Etico Essere ANPAS

Miglioramento della qualità dei servizi, dalla gestione delle associazioni e della trasparenza amministrativa: questi gli obiettivi del Codice Etico dell’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze

12 luglio 2016. È stato presentato oggi, sul sito www.anpas.org, il Codice Etico Essere Anpas. Un percorso, quello intrapreso dall’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, finalizzato a garantire comportamenti e procedure responsabili volti a migliorare l’efficienza, l’efficacia, la trasparenza e la qualità dell’azione volontaria, a soddisfare i bisogni delle tante comunità che ogni giorno usufruiscono dei progetti e dei servizi dei volontari delle pubbliche assistenze Anpas.

Le parole del Presidente Nazionale

Secondo Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas “Le nostre attività e la passione dei volontari Anpas ci hanno reso creatori di valore sociale da più di un secolo e che dobbiamo innovare in uno scenario sempre più complesso che richiede controlli e verifiche costanti, ma anche sostegno attraverso la formazione e la comunicazione per le associazioni più in difficoltà. Come abbiamo ripetuto più volte, il soccorso e più in generale l’assistenza inizia dalla trasparenza, ma tanto l’assistenza quanto la trasparenza non possono essere valutati senza una serie di indicatori che ne stabiliscano l’impatto sociale.

Oltre ad essere parte di un percorso che abbiamo condiviso al nostro interno a cominciare dal Congresso nazionale di due anni fa, il Codice Etico ci occorre sia per evidenziare le peculiarità di una identità che si è andata formando in tutta Italia in più di un secolo di attività, sia per avere un ulteriore elemento per poterci migliorare, a partire dalle singole associazioni, nel garantire la trasparenza su ciò che siamo e ciò che facciamo. Il volontariato sano c’è e si deve far conoscere per potersi organizzare rispetto al futuro”.

I Documenti che compongono il Codice etico Essere Anpas

–          La carta di Identità Anpas
–          Il Codice Etico
–          Il questionario di autovalutazione.

La presentazione con una diretta video.

 Mercoledì 13 luglio alle ore 19 la presentazione in diretta del codice etico sul profilo facebook Anpas Informa e Periscope con #essereAnpas

qui il comunicato stampa

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Bando di Servizio Civile

2.549 posti di Servizio Civile Nazionale in 605 sedi di Pubbliche Assistenze Anpas

30 maggio 2016È stato pubblicato il bando per la selezione di 21.359 giovani da impiegare in progetti di Servizio Civile Nazionale, nel bando sono finanziati anche 2.549 posti in 605 sedi di Pubblica Assistenza in Italia. I posti riservati alle 6 Pubbliche Assistenze del Lazio aderenti al progetto sono 24.

Siamo molto contenti di poter offrire tante opportunità per tanti giovani“, dichiara Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas “Una importante opportunità che tanti ragazzi e ragazze avranno per poter fare un’esperienza che sappiamo essere fondamentale per la crescita personale e collettiva

Il progetto si chiama “Con noi puoi…anche quest’anno” ed è rivolto principalmente all’assistenza socio-sanitaria, una delle attività prevalenti delle Pubbliche Assistenze.

Possono partecipare alla selezione i giovani che hanno compiuto il diciottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda. Anche se cittadini stranieri dell’Unione Europea o cittadini non comunitari ma regolarmente soggiornanti.

La domanda

  • Va presentata entro le ore 14,00 del 08 Luglio 2016 presso la sede dove si intenderà svolgere il servizio. Deve arrivare all’ente entro la data di scadenza, NON farà fede il timbro postale.
  • Si può presentare per posta raccomandata, posta certificata oppure recandosi direttamente nella sede (consigliato).
  • È possibile presentare una sola domanda di partecipazione; se si presentano più domande si viene automaticamente esclusi da tutte le posizioni.
  • Scarica Allegato 2 e Allegato 3

La Selezione Verrà effettuata secondo le modalità espresse nel bando 

Le Sedi di progetto sono riportate qui sotto. Il clic vi rimanda al sito o ad una mail di contatto

Pubblica Assistenza A.V.P.C Praesidium, Pubblica Assistenza K9 Rescue, Pubblica Assistenza Campagnano Soccorso, Pubblica Assistenza Michela Stella Maris, Pubblica Assistenza Riano Soccorso, Pubblica Assistenza Rignano Flaminio.

Approvata Riforma Terzo Settore

Anpas: “Ora più coinvolgimento nei decreti delegati”

Roma, 25 maggio 2016. A due anni dalla divulgazione delle linee guida per una riforma del Terzo settore, il disegno di legge Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale è stato approvato oggi in Aula alla Camera dei Deputati in via definitiva. (Il testo integrale del disegno di legge delega è consultabile sul sito della Camera o cliccando QUI.)

Secondo il presidente Anpas, Fabrizio Pregliasco. “Plaudiamo a questo risultato che arriva dopo due anni di lavoro che abbiamo condiviso con i parlamentari, ma auspichiamo più coinvolgimento per la discussione dei decreti delegati affinché i princìpi della legge vengano attivati e che possano chiarire e valorizzare la peculiarità del nostro modo di fare volontariato, soprattutto per quanto riguarda i servizi complessi come il soccorso. Le pubbliche assistenze Anpas infatti ci sono da più di 112 anni, hanno adattato le loro forme e il loro agire alla legge 266 del 1991 e ora vogliono continuare a esserci per continuare a portare assistenza negli oltre mille comuni dove sono presenti i nostri volontari. Condividiamo la soddisfazione della CNESC (Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile) per le principali innovazioni del testo: la definizione del Servizio Civile Universale quale obiettivo di partecipazione di tutti i giovani che vorranno farlo nonché la possibilità per le nostre associazioni, di misurarsi con questa nuova sfida educativa, di formazione della coscienza civica, oltre che economica e organizzativa. In secondo luogo la scelta della difesa non armata della Patria e del dovere di partecipazione civica come finalità uniche, a cui rendere funzionali i settori di intervento, vera architrave culturale, giuridica e formativa del Servizio Civile Universale, superando le ambiguità del Servizio Civile Nazionale. Infine, la definitiva apertura all’accesso dei cittadini comunitari e degli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia”. (fonte Anpas Informa)